mercoledì 2 agosto 2006

La regina della casa

2005090615564088 Samantha Sweeting ha da poco compiuto 29 anni. Il suo obiettivo è diventare socia del prestigioso studio legale, dove lavora da 7 anni. La sua vita è stata organizzata in funzione di questa promozione. Scrivere contratti, controllarli, parlare con i clienti, tutto è misurato in segmenti di 6 minuti, anche la sua vita privata. Un giorno, quando l'avanzamento di carriera sembra cosa fatta, si accorge di aver commesso un errore, un errore da principiante. Non ha trascritto nei termini un contratto. Il suo cliente rischia di perdere 50 milioni di sterline. Samantha entra in crisi, sotto shock decide di abbandonare l'ufficio. Prende un treno e scende a una stazione che non conosce. Vaga nella campagna inglese non sapendo cosa fare, ha un forte mal di testa. Bussa a una villa per chiedere dove si trova. I padroni di casa, una coppia svagata dal buon cuore crede di trovarsi di fronte un'aspirante governante. La sottopongono a un colloquio, lei quando si accorge del malinteso  vorrebbe spiegare quale è la situazione ma poi il suo spirito competitivo ha la meglio. Elenca una serie di referenze fasulle, millanta corsi mai intrapresi e riesce a ottenere il posto. Soprattutto ora può riposare. E' un pò intontita a causa degli antidolorifici che le hanno dato per alleviarle l'emicrania. Al risveglio  si rende conto di cosa ha fatto. Governante lei che non sa attaccare un bottone, usare una lavatrice o anche solo accendere un forno a micronde. Qui iniziano i problemi e  le risate dei lettori nel leggere le peripezie di Samantha nel gestire una casa. Il giardiniere le dimostra da subito simpatia, l'aiuta presentandole la madre che le insegna a cucinare e sbrigare le faccende domestiche. Samantha inizia a divertirsi in questa nuova vita nella quale ha degli amici, persone che le vogliono bene, tempo libero, un miraggio quando era avvocato. Un giorno il passato torna a essere protagonista imponendole delle scelte. I suoi colleghi avvocati pensato sia impazzita quando dice di essere una governante, non comprendono il suo nuovo stile di vita più modesto. Cosa farà Samantha? Tornerà alla vecchia vita, fatta di soldi e successo? o rimarra fedele ai valori scoperti da poco ?


Per saperlo si può leggere il libro di Sophie Kinsella. Spumeggiante e divertente nella prima parte, cala un pò alla distanza. Rimane una piacevole lettura che invita seppur indirettamente a chiedersi cosa sono le cose importanti nella vita. Non esistono risposte del tutto giueste o sbagliate. L'importante è guardare dentro di sè per fare chiarezza. Farlo almeno ogni tanto può risultare determinante per non trovarsi a inseguire i sogni di qualcun altro.

2 commenti:

  1. Seppure con alcune differenze il soggetto di fondo mi ricorda un po' la trama del film con Diane Keaton "Baby boom" l'hai visto? E'una formula collaudata che, se utilizzata con sapienza, dà sempre un ottimo risultato.
    Io della stessa autrice ho letto quando ero a Londra, "I love shopping".
    Ciao Cate

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  2. Ciao Cate, non ho visto il film con Diane Keaton, non ti so dire. Nel libro si punta molto sulla comicità delle situazioni, sulle difficoltà della protagonista nel integrarsi in una vita diversa da quella precedente. Alcune situazioni sono divertenti altre trovate mi sembrano un pò più deja vu. Hai ragione è una formula che funzione la Kinsella sa usarla bene per buona parte del romanzo. Non ho letto "I love shopping", ho letto l'ultimo della serie "I love shopping con mia sorella" quello che mi è piaciuto di più e ti consiglio è "Sai tenere un segreto?" tenero, divertente, senza cadute nel finale.
    un caro saluto
    Pinky

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