sabato 5 agosto 2006

Hiroscima 6 agosto 1945

http://it.wikipedia.org/wiki/Bombardamento_atomico_di_Hiroshima_e_Nagasaki


L'aereo  che trasportava la bomba sganciata sopra Hiroshima si chiamava Enola Gay. Innocente nome di  madre, coniato dal pilota Paul Tibbets. Alle 8:15 del mattino "Little boy" venne sganciata, 43 secondi dopo Hiroshima smise di esistere. Il "fungo atomico" si ergeva sulla in città, segno dell'ondata distruttiva che aveva segnato quella zona, visibile anche ore dopo la terribile esplosione. Si stimano tra le  70 e 80.000 persone uccise all'istante, il 90% degli edifici crollati. Il numero totale delle vittime fu 242.437, considerando le persone che morirono successivamente a causa dell'esposizione alle radiazioni nucleari. Per ore Il resto del Giappone non si rese conto  della gravità di quanto era accaduto, si tendeva a non comprendere a livello militare la reale gravità della situazione. Le prime informazioni ufficiali furono date 16 ore dopo il lancio, quando il presidente americano Truman annunciò al mondo il lancio della bomba atomica su Hiroshima. Il Giappone non si arrese. Il 9 agosto vi fu il secondo lancio, preparato, come il primo, nei minimi dettagli. Le cattive condizioni atmosferiche rispariarono Kokura e spinsero l'equipaggio americano a spostarsi sul secondo obiettivo Nagasaky. La bomba venne sganciata alle 11.02. Un parziale errore del pilota fece si che le vittime immeditiate fossero "solo" 40.000, si stima 80.000 comprendendo anche quelle morte in epoca successiva. Il 1 settembre 1945 il Giappone si arrendeva e finiva le 2°Guerra Mondiale. Si disse che il lancio delle bombe permise una resa più veloce dell'Impero giapponese. Risparmiò la vita a molti soldati americani e civili prigionieri del Giappone.  Si parlò di piani giapponesi da realizzare nel settembre 1945. Riguardavano il lancio in America di aerei kamikaze piene di pulci portatori della peste. Einsein si pose contro il lancio delle bombe atomiche, il gesto fu condannato moralmente da diverse associazioni. Molti pensavano che il Giappone si sarebbe arreso anche senza il lancio delle bombe e che stesse solo cercando un modo onorevole per firmare la resa.


C'è chi disse che quelle bombe fossero la naturale risposta a un paese, il Giappone, che aveva praticato la guerra totale, non distinguendo civili e militari, negli obiettivi da colpire. Mi fa orrore pensare questo. Mi fa orrore pensare a un paese che vuole essere  paladino della democrazia e si piega a questo ragionamento. Spero che fossero altre le ragioni che spinsero gli Stati Uniti a lanciare le bombe in Giappone, ragioni non legate alla vendetta ma al tentativo di fare il bene comune. Le bombe atomiche ebbero una portata distruttiva inimmaginabile che non si concluse in quei giorni. I tragici effetti delle radiazioni furono subite per anni dagli abitanti di quelle zone.


Oggi a 61 anni di distanza quanto accaduto rimane un peso che l'umanità intera deve condividere, un monito riguardo quanto sia pericolosa e letale una guerra atomica. Guerra che non darebbe a nessuno la possibilità di sventolare il vessillo del vincitore. Non si devono più vivere giornate come quelle. Molte persone il cui sangue era stato contaminato dalle radiazioni morì dopo anni tra atroci sofferenze. La bomba atomica inseguita da Germania e Stati Uniti nella seconda guerra mondiale è uno sbaglio che nessuno può permettersi di dimenticare, un'arma sporca e infida che non lascia spazio alla speranza e alla vita.

14 commenti:

  1. Cara Pinky, le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki sono fra i peggiori crimini di guerra mai commessi. Le vittime non erano "danni collaterali" ma obiettivi. Qualunque sia la giustificazione, si tratta di un deliberato massacro di civili. I responsabili non sono stati giudicati e puniti soltanto perché hanno vinto la guerra. In compenso si sono arrogati il diritto di giudicare e condannare chi aveva commesso crimini analoghi.
    In una guerra i soldati devono ammazzarsi soltanto fra loro. I civili non devono né vederli né sentirli. E invece...
    Ciao :)
    dragor (journal intime)

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  2. Ciao Dragor, hai perfettamente ragione. Nel post ho messo le motivazioni indicate a favore e contro il lancio della bomba atomica dagli storici, dagli americani, dai giapponesi. Io penso che sia stato uno sbaglio lanciarle. Gli americani dovevano avvertire la popolazione di quanto intendevano fare. I civili devono essere lasciati fuori dal conflitto e non deve essere permesso l'uso di armi atomiche.
    Pinky

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  3. Molti anni fa ho letto il libro 'Il pilota di Hiroshima' la storia del pilota che sganciò la bomba atomica e che non riuscì più a trovare la pace dell'anima. Famoso il suo carteggio con Günther Anders, il
    filosofo che dedicò la vita a lottare contro gli orrori della II guerra mondiale, da Auschwitz a Nagasaki, affinche' non potessero ripetersi mai
    piu'.

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  4. C'è un bellissimo film del 1991 di Akira Kurosawa, "Rapsodia d'Agosto" che parla di questo orribile crimine, attraverso i ricordi di un'aziana signora. E' bellissimo, commovente e denso di immagini simboliche.
    Richard Gere, interprete del film, nella versione originale ha recitato in giapponese.
    C'è una canzone di un gruppo gli O.M.D. (Orchestral Manoeuvres In The Dark)che si intitola proprio "Enola Gay" una canzona che parla della bomba atomica sganciata alle 8:15...
    Enola Gay
    OMD
    Enola Gay, you should have stayed at home yesterday
    Oh words can't describe the feeling and the way you lied
    These games you play, they're gonna end it all in tears someday
    Oh Enola Gay, it shouldn't ever have to end this way
    It's 8:15, that's the time that it's always been
    We got your message on the radio, conditions normal and you're
    Coming home
    Enola Gay, is mother proud of little boy today
    Oh, this kiss you give, it's never ever gonna fade away
    Enola Gay, it shouldn't ever have to end this way
    Oh Enola Gay, it shouldn’t fade our dreams away
    It's 8:15, oh that's the time that it's always been
    We got your message on the radio, conditions normal and you're
    Coming home
    Enola Gay, is mother proud of little boy today
    Oh, this kiss you give, it's never ever gonna fade away
    Enola Gay
    Enola Gay, saresti dovuto restare a casa ieri
    Oh, le parole non potranno mai spiegare i sentimenti e il modo in cui hai mentito.
    Ti diverti con questi giochi, ma finiranno in lacrime prima o poi,
    Oh, Enola Gay, non sarebbe mai dovuta finire così.
    Sono le 8:15, è l’ora di sempre,
    Riceviamo il tuo messaggio via radio, le condizioni sono normali e stai facendo ritorno a casa.
    Enola Gay, sei l’orgoglio di una mamma nei confronti di suo figlio, oggi,
    Oh, questo bacio che hai dato non svanirà mai più.
    Enola Gay, non sarebbe mai dovuta finire così,
    Oh, Enola Gay, non dovevi spazzar via i nostri sogni.
    Sono le 8:15, è l’ora di sempre,
    Riceviamo il tuo messaggio via radio, le condizioni sono normali e stai facendo ritorno a casa.
    Enola Gay, sei l’orgoglio di una mamma nei confronti di suo figlio, oggi,
    Oh, questo bacio che hai dato non svanirà mai più.
    Il testo inglese gioca sul doppio senso tra il nome della madre e il nome dell'aereo e il termine "Little boy" che oltre al significato più immediato, dato in traduzione, gioca ancora col doppio senso, dato che i soldati usavano l'espressione "little boy" per indicare la bomba atomica...
    Bel post, un abbraccio! Cate

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  5. Pochi nmesi prima del lancio della bomba atomica su Hiroshima vi fu un bombardamento "convenzionale" su Tokio. Mi pare fosse l'aprile del 1945.I morti furono 90.000. Di tale bombardamento la storia si e` quasi dimenticata.

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  6. Ciao Pinky, gran bel post, ricordare è fondamentale...spesso ci dimentichiamo che il primo e più terribile attacco terroristico della storia è stato fatto dagli esportatori di democrazia e di pace...
    ciao ciao
    spank

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  7. Ciao Guizzo deve essere un peso enorme da portare, la consapevolezza di avere sganciato una bomba che ha causato così tanta sofferenza. Spero che non si ripeta mai più un'azione del genere.
    Pinky

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  8. Ciao Cate, grazie per il bel commento. Non conoscevo questo film, mi sembra molto bello e spero di poterlo vedere presto. Anche la canzone è piuttosto suggestiva, in inglese rende quasi di più il senso di quanto è accaduto. Era un giorno come tanti per molte persone che sono state all'improvviso proiettate nell'inferno.
    Un abbraccio
    Pinky

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  9. Ciao RR,
    non sapevo di questo bombardamento, sono veramente tante 90.000 persone morte, troppe. Una città di medie dimensioni spazzata via, così in poco tempo.
    Pinky

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  10. Ciao Spank, grazie. Si è veramente importante ricordare. Leggendo l'articolo su wikepedia mi ha colpito quando ha sostenuto il fisico ungherese Leo Szilard che in un primo tempo aveva appoggiato la ricerca sulla bomba:
    «Se i tedeschi avessero gettato bombe atomiche sulle città al posto nostro, avremmo definito lo sgancio di bombe atomiche sulle città come un crimine di guerra, e avremmo condannato a morte i tedeschi colpevoli di questo crimine a Norimberga e li avremmo impiccati.»
    ciao,
    Pinky

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  11. Quando ero piccola, ero rimasta colpita da una scheda letta su "Conoscere insieme" di "Il Giornalino": "Sadako e le mille gru di carta", erano il riassunto e la recensione del libro. E' una delle cose più tristi che mi è capitato di leggere e pensare che era reale faceva ancora più male. Racconta di una ragazzina superstite del bombardamento su Hiroscima. Dopo diversi anni è intenta a partecipare a una gara di corsa quando si sente male. A Sadako venne diagnosticata la leucemia. E' confinata in ospedale, è sempre più debole. Il fratello che andò a trovarla le raccontò di un'antica leggenda giapponese secondo la quale se si riesce a creare 1000 gru di carta si potrà esprimere un desiderio. La ragazzina si mise all'opera convinta così di potersi salvare ma non arrivò a mille gru, si fermo prima. Morì senza aver potute esprimere il suo desiderio.

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  12. quest'anno frequento la terza media e ho deciso di portare l'argomento di hiroscima agi esami... si avevo sentito parlare delle bombe atomiche cadute sul territorio giapponere nel 1945 ma solo ora studiando bene ho scoperto che è stata una cosa... si può dire.... "disumana"... io non avrei mai accettato di guidare quel'aereo perchè non avrei mai più dormito dall'angoscia che avrei avuto dentro di me... spero che una cosa così non succeda mai più per nessuna cosa al mondo!!!! all?eta di 10 anni a scuola abbiamo fatto la festa "del Caco" perchè è l'unica pianta sopravvissuta da quel'orribile bomba... la festa consisteva nel piantare une pianticella di Caco che dei Giapponesi avevano portato dal Giappone... ammetto di non essermi tanto resa conto della tragedia che era successa ma è stata una bella esperienza che non dimenticherò!!!

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  13. I piloti sapevano di avere un nuovo tipo di bomba, ma non quello che sarebbe effettivamente successo. Infatti le prime parole alla vista dell'esplosione scatenata sarebbero state: <>. Il problema è che, da allora, degli armamenti nucleari se ne fa sempre più uso. Dalle bombe atomiche vere e proprie, fino ai proiettili all'uranio impoverito, che non registrano nelle radioattività, nelle zone in cui vengano usati ma, le cui particelle accumulate nell'organismo, provocano danni letali a chi le respira.
    Vogliamo ricordare anche la rincorsa alla produzione nucleare dell'energia elettrica, fatta dal nostro governo?

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  14. I piloti sapevano di avere un nuovo tipo di bomba, ma non quello che sarebbe effettivamente successo. Infatti le prime parole alla vista dell'esplosione scatenata sarebbero state: -Dio mio, cosa abbiamo fatto-. Il problema è che, da allora, degli armamenti nucleari se ne fa sempre più uso. Dalle bombe atomiche vere e proprie, fino ai proiettili all'uranio impoverito, che non registrano nelle radioattività, nelle zone in cui vengano usati ma, le cui particelle accumulate nell'organismo, provocano danni letali a chi le respira.
    Vogliamo ricordare anche la rincorsa alla produzione nucleare dell'energia elettrica, fatta dal nostro governo?

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