lunedì 30 ottobre 2006

Compriamo. Quindi siamo? (2)

segue


Marcovaldo è un personaggio nato dalla penna di Italo Calvino. La raccolta di racconti è stata pubblicata nel 1963 in pieno boom economico. Marcovaldo vive sospeso tra il passato e un presente che non riesce a far suo. Povero in un mondo che si avvia verso il consumismo più sfrenato, insegue Supermarketsurvival uno stile di vita che non gli appartiene. Cultore di quelle piccole cose che sembrano ormai vecchie, superate lui e la sua pietanziera hanno accompagnato le mie letture infantili. E' un libro che non ha età. Si presta a piacevole lettura per bambini. Diventa uno spunto di riflessione per gli adulti, su una società, quella di inizio anni '60, in frenetica evoluzione. Si rivela essere uno spaccato che si proiettà sul futuro in maniera lungimirante. Marcovaldo al supermarket illustra come sia facile farsi travolgere dalla sindrome del carrello vuoto. Marcovaldo sapeva bene di non poter comprare, ma passeggiando nel supermercato insieme alla famiglia sente il bisogno almeno per un attimo di poter essere un consumatore. Mostrare al mondo, con passo sicuro il suo carrello nel quale accoglie un pacchetto di datteri. Prima che si renda conto il carrello è pieno e così quello di sua moglie Domitilla e dei suoi figlioli. Il supermercato sta per chiudere e separsi da quello cose diventa per quella famigliola una dura prova , quasi a rischio di lacrime. Come fare? Leggere il libro può essere un buon modo per scoprirlo. continua..

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