mercoledì 18 ottobre 2006

Don Camillo & Peppone

Un paese, il mondo piccolo  racchiuso tra il Po e gli Appennini, nella terra piatta  dove la nebbia cala d'inverno e il sole picchia forte d'estate. Questo è lo scenario nel quale si muovono i personaggi inventati da Guareschi: Giuseppe Bottazzi detto Peppone, sindaco comunista e Don Camillo protagonisti anche della trasposizione cinematografica, in bianco e nero,  realizzata negli anni '50. Il Guareschi20pepponemondo piccolo narrato da Guareschi li vede punti di riferimento l’uno a capo dei "rossi" e l’altro, il pretone dalle mani grandi fatte più per menare che per benedire, a cui danno ascolto i reazionari. E' l'Italia della ricostruzione fatta di povera gente, gente semplice e in fondo buona. Un paese dove si litiga, ci si fa lo sgambetto, si vuol primeggiare. Pp_cau_doncamillopepponeQuando l'uno o l'altro si trova in difficoltà gli si dà una mano perchè gli uni non esisterebbero senza gli altri e le ideologie, la politica non prevalgono sulle persone, sui sentimenti. Così quando manca Don Camillo, Peppone non si sente felice e anche se non vuole ammetterlo gli manca il suo amico-rivale forse perchè le litigate con lui hanno un altro sapore.


Fonte di ispirazione dei tanti racconti è a Bassa, pianura dove tra fatti verosimili e realmente accaduti si costruiscono storie fatte di ironia e umorismo. Momenti di commozione seguono a sonore risate. I personaggi sono legati tra loro dal legame con quella terra matrigna che dà e che toglie ma anche dalle tante sfaccettature dell'animo umano.


Ho iniziato vedendo i film. Le interpretazioni di Gino  Cervi (Peppone) e Don_camillo_2 (Don Camillo) sono spassose, battute pungenti, scontri e riappacificazioni seguono gli uni agli altri. I due attori sono un tuttuno con i personaggi che interpretano, Don Camillo non può che avere la faccia di Fernandel un attore francese dalla mimica particolare dalla gestualità spiccata.  Peppone per me è e sarà sempre Gino Cervi con i baffoni e il fazzoletto al collo. Sono film belli, ottimisti nei quali si può ridere  e sperare, sperare in un lieto fine che nella vita è meno scontato. Sono film di cui non ci si stanca mai anche quando le battute si conoscono ormai a memoria.


I film sono fedeli trasposizioni dei racconti di Guareschi dei quali fanno rivivere l’atmosfera. Nei libri nei quali si possono leggere nuove avventure di Peppone e Don Camillo, vedere i bei disegni dell’autore che completano l'opera rendendo in un'immagine il senso del racconto.


Che si parta dai libri o dai film il risultato non cambia, ci si affeziona ai personaggi, all’atmosfera tutta particolare,  a questa bella forma di evasione dai problemi quotidiani. Diventa un occasione per riflettere sull’animo umano ritratto così bene da Guareschi, su quello spaccato di storia d’Italia  che oggi appare lontana. E’ solo un impressione in fondo pregi e difetti di ieri riappaiono oggi attutiti o acuiti a seconda della situazione. Don Camillo e Peppone sono entrati a far parte del linguaggio comune a indicare certe situazioni o personaggi nei quali si individuano delle analogie.


Che dire..Buona lettura & Buona visione!


7 commenti:

  1. Ciao Pinky, pensa che avevo già deciso che a Natale avrei regalato questi libri a mio padre. Sicuramente saranno più ricchi di dettagli che nei film non compaiono. Buona notte :))

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  2. Cara Pinky, pare proprio che questo sia un raro caso ove il film ed il libro hanno la stessa 'atmosfera'. Quei due comunque sono fantastici. Immortali. Eppure dicono che Fernandel, fuori dal set, fosse molto antipatico, a differenza di Cervi.

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  3. Sono sempre vivi e piacevoli.
    E anche una lezione per oggi, dove le differenze ideologiche sono minori, eppure maggior ancora è l'odio latente.

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  4. Bellissimi, sia i film che i libri, e davvero senza tempo. Don Camillo e Peppone esisteranno sempre!
    Ciao, Prishilla

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  5. Ciao Genny son belli, se ha già visto i film potrà leggere episodi che lì non sono stati raccontati. Mi sembra un bel regalo. Buona Notte :-)
    Pinky

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  6. Ciao Guizzo si son proprio una bella coppia, Fernandel non dava l'impressione di essere antipatico nel film peccato per il carattere ma è una dimostrazione che era un ottimo attore.
    Bonne nuit :-)

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  7. Ciao Biz, si è una bella lezione anche per l'oggi è necessario trovare dei punti di incontro.
    Ciao Prishilla hai ragione esisteranno sempre, e io non mi stancherò mai di vederne i film
    Buona notte :-)
    Pinky

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