venerdì 15 settembre 2006

Oriana Fallaci

Una voce fuori dal coro


Oriana Fallaci è una donna che ha sempre detto quello che pensava. Anche quando non era Fallaci simpatico, condiviso dai più e andava controcorrente. Ha vissuto  portando avanti le sue scelte, lottando per quello in cui credeva, rischiando in prima persona. Quel coraggio di vivere, di esprimere le proprie idee anche quando uscivano fuori dal coro, sono uno degli aspetti che ne hanno fatto un personaggio così importante e conosciuto nel mondo. E’ ammirata anche in Iran, per diverse persone è diventata un mito a cui ispirarsi.


Gli attentati dell'11 settembre l'hanno fatta tornare in campo dopo un lungo silenzio. Si è schierata contro il terrorismo, l'estremismo religioso, la debolezza  della società occidentale.  Le sue posizioni si sono fatte più dure, i suoi interventi sono stati oggetto di dibattiti, critiche, intrepretate da alcune persone come un modo per aizzare l'odio tra civiltà. Credo che i suoi articoli, le sue provocazioni abbiano raggiunto uno scopo importante: fare riflettere. Una persona leggendo i suoi interventi difficilmente rimane indifferente. Alcune cose le può condividire altre no. Alcuni punti possono sembrare giusti altri solo esagerazioni. Il tempo trascorso leggendo non è però passato in vano. Diventa un punto da cui partire per sviluppare una propria opinione. Forse è questo che più mancherà, un punto di vista diverso. Non sempre condiviso o condivisibile ma uno spunto di riflessione, anche di critica.

4 commenti:

  1. Ciao Pinky! L'Oriana faceva sempre parlare, qualsiasi cosa facesse...le ultime uscite non le ho condivise, ma le ho lette e rispettate. Come dicevo nel mio post mi è sempre piaciuta la Fallaci, in part la Fallaci giornalista, che ho avuto modo di leggere anche su vecchi numeri dell'Europeo..
    Dicevi che ti è venuta voglia di leggerla..io inizierei da "Lettera a un bambino mai nato", fa riflettere senz'altro...
    Ciao ciao
    spank ;)

    RispondiElimina
  2. Spank grazie per il consiglio! inizio da "Lettera a un bambino mai nato", ho letto qualche stralcio e mi incuriosisce. Poi ti dico come mi è sembrato. ;-)
    un caro saluto
    Pinky

    RispondiElimina
  3. Cara Pinky, da noi gli scrittori come Oriana Fallaci sono definiti cosi': ils disent tout haut ce que les autres pensent tout bas (dicono forte quello che gli altri pensano piano).
    Ciao
    dragor (journal intime)

    RispondiElimina
  4. Dragor mi sembra un bel modo per definirla :-)
    Ciao
    Pinky

    RispondiElimina