giovedì 14 settembre 2006

Buon Compleanno Agatha!

Agatha Christie è nata il 15 settembre 1890. Dame, Regina del Mistery. Donna intellChristie igente e spiritosa ha innovato il genere giallo creando personaggi diventati leggendari (Hercule Poirot, Miss Marple). Ha scritto  un'ottantina di romanzi, è la scrittrice inglese più tradotta dopo Shakespeare. I delitti nei suoi romanzi accadono con garbo.  Una testa si reclina, una persona   sembra addormentata e invece.. non ci  si sofferma troppo sul cadavere, si deve pensare agli alibi, agli indizi,  ai possibili sospetti. Il lettore si trova suo malgrado "costretto" a partecipare all'indagine, la voglia di sapere è tanta e quindi si divora una pagina dopo l'altra alla ricerca di una possibile soluzione, un colpevole spesso insospettabile reso ancora meno individuabile dai falsi indizi seminati con maestria nel racconto.


La mia vita è la sua autobiografia fresca, divertente e divertita. La scrittrice ripercorre la sua vita, ricorda ciò che ha voglia di ricordare. Con humor e affetto fa rivivere in quelle pagine persone e situazioni. Un'infanzia particolare vissuta senza andare a scuola, coltivando la fantasia e la passione per la lettura.


Ho iniziato a leggere i suoi romanzi 6 anni fa. Sono come le ciliegie, una tira l'altro.


Dieci piccoli indiani , Assassinio sull'Orient Express, Assassinio sul Nilo, Il ritratto di Elsa Greer, Nella mia fine è il mio principio. Sono alcuni dei titoli ai quali sono più affezionata.


Dieci piccoli indiani 10 persone che non si conoscono vengono invitate ad andare su un'isola che si scopre essere deserta. Sono costretti dagli eventi a trascorrervi qualche giorno. Dieci persone dal passato oscuro, accusate di omicidio. In un modo o nell'altro hanno evitato la condanna. Sull'isola però si fa sul serio. Mister Owen ha deciso che devono essere puniti. Seguendo i versi di una filastrocca gli omicidi si ripetono implacabili. Come fermare queste esecuzioni? Chi è mister Owen? Il tempo stringe e i protagonisti sono portati a sospettare gli uni degli altri. Questo è il libro che secondo si discosta maggiormente per lo stile da quelli scritti dalla Christie. Merita di essere letto  per l'atmosfera che pagina dopo pagina si fa più opprimente e il finale originale al quale si arriva con il fiato corto.

2 commenti:

  1. Buon compleanno!
    "Dieci piccoli indiani" è piaciuto molto anche a me :))

    RispondiElimina
  2. Ciao Genny.c. penso sia unico nel suo genere :-)) un caro saluto.
    Pinky
    P.S. Non avevo capito che eri Dolcyssyna. E'stata una bella sorpresa.

    RispondiElimina