Ho letto l'interessante post (qui) che Giulia ha scritto riguardo la decisione americana di costruire un muro a Bagdad, mi ha fatto riflettere e scrivere queste parole.
Cosa v’è in un muro se non separazione?
Distacco a indicar un noi e un loro che non viaggiano più
insieme.
Confine che costringe a fermare lo sguardo
Coperta che non basta a coprir le paure
Idea che non può ristabilir la pace.
Sono parole...dense di significato...
RispondiEliminaGrazie, grazie davvero. Questo è il bello del blog, trovare cammini aperti comuni, non muri... Giulia
RispondiEliminaCiao Francesca, sei gentile grazie.
RispondiEliminaPinky
Ciao Giulia, grazie a te di cuore per gli interessanti post che scrivi, sono una bella spinta a riflettere.
RispondiEliminaSono d'accordo il bello dei blog è proprio questo.
Pinky