venerdì 2 marzo 2007

Parlando di problemi seri

Pari_opportunitridottaLe pari opportunità negate


"(ANSA) - LONDRA, 1 MAR- In Gran Bretagna le mamme che lavorano sono anche le
piu' discriminate tra quanti sono a caccia di un impiego. Secondo da uno studio
commissionato da Blair, una madre con un figlio sotto gli 11 anni ha il 45% in
meno di probabilita' di trovare lavoro rispetto ad un uomo.
La Commissione su donne e
lavoro ha intervistato 122 agenzie di collocamento e riscontrato che piu' del
70% dei datori di lavoro chiedono di non assumere donne incinte o quelle in
eta' fertile."
link http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/cultura/news/2007-03-01_10142451.html



Uno sguardo all'Italia non mi fa essere più serena:
"Le donne sono meno favorite
rispetto agli uomini, hanno un tasso di occupazione più basso, sono
più
precarie e guadagnano meno dei loro colleghi uomini. A un anno dalla laurea
lavora il 49,2 per cento delle laureate pre-riforma contro il 57,1 per cento degli
uomini. E il gap salariale nel tempo non fa che crescere, tanto che a cinque
anni dalla laurea le donne guadagnano un terzo meno di quanto non prendono gli
uomini. Quanto alla precarietà a un anno dalla laurea il 52 per cento delle
donne ha un contratto atipico contro il 41,5 per cento degli uomini. E la
disparità è ancora più acuta per le laureate "triennali", visto che
solo il 34 per cento delle donne ha un impiego stabile contro il 48 per cento
dei loro colleghi uomini."
link www.repubblica.it   
dati tratti da una ricerca di AlmaLaurea.



Leggendo queste notizie, sentir parlare di "parità dei sessi" per i semafori mi sembra osceno.

4 commenti:

  1. pinky quella dei semafori rispetto a questi dati è la brutta conferma dei "contentini" per sbandierare la parità. Mah...quando sul lavoro andranno avanti i meriti e basta ??

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  2. Ciao Irene,
    Sono pessimista, penso che non succederà mai. Spero di sbagliarmi
    Pinky

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  3. Che bello se non solo nel lavoro ma nella vita di tutti i giorni, non solo per un discorso di parità tra i sessi ma per un discorso di civiltà, chi ha dei meriti venisse premiato e potesse avere più di chi meriti non ne ha ... che bel mondo sarebbe.
    Ciao
    Antonio

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  4. Ciao Antonio,
    Più che di parità dei sessi io preferisco parlare di pari opportunità. E' giustissimo premiare i meriti e tutti dobbiamo muoverci perchè questo possa avvenire. Il problema, secondo me, è che molte persone non hanno la possibilità di dimostrare quanto valgono.
    Pinky

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