sabato 3 marzo 2007

Cosa può una canzone?

Moro_fabrizioUna canzone non può cambiare  il mondo
però può smuovere le coscienze
.  Fabrizio Moro esprime quest'idea
quando  un giurato si dice triste perchè pensa che   quella
canzone non servirà a nulla. Riferendosi a Pensa , la canzone che ha
proposto, dice:
"è un pezzo che ho scritto dopo aver visto un film sulla vita di Paolo
Borsellino, all'inizio l'avevo scritto per lui, ma poi approfondendo
l'argomento ho visto che ci sono stati tanti altri uomini che hanno sacrificato
la loro vita nella lotta contro le ingiustizie e mi è sembrato giusto dedicarlo
a tutti loro, in sostanza è una canzone che parla di coraggio e di speranza, ma
sopratutto di amore per il prossimo."


Pensa è una poesia  essenziale, vera,
una spinta a riflettere almeno per il tempo di una canzone.
Vince al festival
mettendo tutti d'accordo. Il primo segnale viene dal  pubblico che fin
dalla prima esibizione si alza in piedi e applaude per un lungo momento,
quasi commosso dalle intense parole che ha ascoltato. E' stato bello vedere un
apprezzamento così condiviso per una canzone impegnata. Forse la speranza c'è
che qualcosa cambi, adesso tocca a noi.


Qui sotto inserisco il testo:


Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine

Appunti di una vita dal valore inestimabile

Insostituibili perché hanno denunciato

il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato

Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra

di faide e di famiglie sparse come tante biglie

su un isola di sangue che fra tante meraviglie

fra limoni e fra conchiglie... massacra figli e figlie

di una generazione costretta a non guardare

a parlare a bassa voce a spegnere la luce

a commententare in pace ogni pallottola nell'aria

ogni cadavere in un fosso

Ci sono stati uomini che passo dopo passo

hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno

con dedizione contro un'istituzione organizzata

cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro?

è nostra... la libertà di dire

che gli occhi sono fatti per guardare

La bocca per parlare le orecchie ascoltano...

Non solo musica non solo musica

La testa si gira e aggiusta la mira ragiona

A volte condanna a volte perdona

Semplicemente

Pensa prima di sparare

Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare

Pensa che puoi decidere tu

Resta un attimo soltanto un attimo di più

Con la testa fra le mani

Ci sono stati uomini che sono morti giovani

Ma consapevoli che le loro idee

Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole

Intatte e reali come piccoli miracoli

Idee di uguaglianza idee di educazione

Contro ogni uomo che eserciti oppressione

Contro ogni suo simile contro chi è più debole

Contro chi sotterra la coscienza nel cemento

Pensa prima di sparare

Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare

Pensa che puoi decidere tu

Resta un attimo soltanto un attimo di più

Con la testa fra le mani

Ci sono stati uomini che hanno continuato

Nonostante intorno fosse [tutto bruciato

Perché in fondo questa vita non ha significato

Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato

Gli uomini passano e passa una canzone

Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione

Che la giustizia no... non è solo un'illusione

Pensa prima di sparare

Pensa prima dì dire e di giudicare prova a pensare

Pensa che puoi decidere tu

Resta un attimo soltanto un attimo di più

Con la testa fra le mani

Pensa.

Fabrizio Moro

4 commenti:

  1. Ho apprezzato anch'io questa canzone. Ciao Giulia

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  2. Ciao Giulia, fa riflettere.
    Pinky

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  3. Beh forse non seguendo il festival mi sto perdendo qualcosa...! Grazie pinky

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  4. Ciao Irene, grazie per i tuoi commenti. :-)
    ci sono diverse canzoni belle, penso saranno recuperate in radio.
    Pinky

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