sabato 20 maggio 2006

Un artista non banale

Mercoledì 10 maggio, al cinema Massimo di Torino,  Kim Rossi Stuart ha presentato il suo film:


"AncPhoto0341_1he libero va bene". La città era vestita di un grigio manto autunnale, la pioggia è caduta quasi tutto il giorno piuttosto intensamente.


Ho preso il biglietto nel pomeriggio. Ero curiosa di incontrare quello che per me era un mito dell'infanzia.  L'avevo visto recitare in Fantaghirò e mi aveva conquistata. Poi crescendo l'ho continuato a seguire ed  è diventato il mio attore preferito, una persona che stimo.


Ciò che mi ha sempre colpita di lui è stato il suo non cercare  una facile notorietà. E' un bellissimo uomo e avrebbe potuto sfondare anche solo in base a questo. Invece si è sempre messo in gioco, confrontandosi con parti difficili che ne hanno dimostrato la bravura, sperimentando, partecipando a film con grandi registi e per questo lo ammiro.


Sono entrata nel cinema che era ancora quasi vuoto e mi sono seduta in seconda fila. Era la prima volta che avevo la possibilità di seguire un film e poi sentire le impressioni, il punto di vista del regista. Arriva Kim, saluti iniziali, film. Bello, quasi un diesel a cui ti appassioni sempre di più. Titoli di coda. Rientra Kim con l'organizzatore della serata. Applausi e complimenti. Alcune considerazioni sul film, aneddoti, viene svelato qualche retroscena. Si apre il dibattito nel quale ognuno trova lo spazio per esprimere "a caldo" le proprie impressioni. Il signore anziano che paragona il film a "I bambini ci guardano" di Vittorio de Sica. La ragazza che dice di aver rivissuto con quel film quanto aveva provato da bambina durante la separazione dei genitori. L'uomo che si complimenta perchè con quel film gli sembra venga  rivalutato il ruolo dei padri nell'ambito della famiglia. Domande su da cosa a preso spunto. Contentezza perchè lo si vede in forma dopo il brutto incidente di cui l'attore era stato vittima l'autunno scorso. Ho avuto modo anche io di parlargli e ne sono stata felice. Sono uscite un pò a fiume le mie considerazioni sul film, mi è sembrato bello poterne parlare direttamente con lui. Kim a risposto a ogni domanda, a ogni intervento. Si è dimostrato una persona disponibile  e gentile, interessato all'opinione del pubblico e pronto a  dire le proprie impressioni, esprimere la propria opinizione riguardo gli argomenti toccati. E' stata sicuramente un'esperienza interessante. Alla fine del dibattito si è consumato quello che è quasi un rito, la firma degli autografi e le immancabili foto.


Grazie per avermi ospitato in Home page!

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