venerdì 11 aprile 2008

Riflessioni sul voto

Viviamo un periodo difficile. Le
elezioni politiche sono imminenti ed è forte la tentazione di restarne fuori.
Se proviamo a pensare alla politica ci vengono in mente tutti i difetti, gli
sbagli commessi in questi anni, abbiamo l’impressione di essere un numero che
poca conta e poco potrà dire. L’antipolitica fa proseliti. Non andare a votare
sembra un atto di coraggio.


In realtà ora più che mai ci viene richiesto
di fare qualcosa, provare a incidere nel nostro piccolo, guardare al futuro con
più ottimismo. E’ difficile e insieme necessario, provare a farlo. Tenersi
informati su ciò che accade, acquisire opinioni non mediate, ci aiuta a essere
cittadini più consapevoli, capaci di aiutare il nostro paese.


Il Partito Democratico,
costituito in questi mesi, lancia una sfida importante. Si può fare, il motto scelto da Walter Veltroni è una spinta a non
lasciare nulla di intentato. Se non esiste un mondo perfetto possiamo contare
sulla speranza di un mondo migliore dove il merito venga premiato, l’onestà sia
la norma e le discriminazioni combattute.  Il rispetto per le persone, per le istituzioni è alla base di quel progetto. Rispetto e serietà sono una spinta verso un futuro più sereno.


Il futuro è l'unico posto in cui possiamo andare


Pd_veltroni1_2


 

4 commenti:

  1. Speriamo che questo discorso faccia breccia tra gli indecisi.
    Ciao, Fino

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  2. In questa occasione, più che in altre, andare alle urne è come compiere un atto di fede. Speriamo che il nostro voto venga usato nel modo migliore...
    Ciao.
    Pim

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  3. Ciao Fino,
    sarei contenta se potesse servire, grazie
    Pinky

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  4. Pim lo spero
    non è un momento facile
    Pinky

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