lunedì 16 luglio 2007

Regine del trash o regine di niente..

E' solo questa l'alternativa ?


In questi giorni si è discusso su quanto pubblicato dal Financial Times. Il giornale britannico  si interroga sul perché
in Italia sia ricorrente il sogno di diventare velina o showgirl a dispetto di ambizioni
più alte. Il giornale ipotizza che vi sia un collegamento tra questo sogno e la
mancanza di donne in ruoli al  vertice dell'economia e della politica. Non so
quanto sia ramificato il fenomeno “voglio diventare velina”. Penso che le donne
siano qualcosa di più e di meglio di una categoria  riassumibile in
un sogno monocorde che risponde alla parola: visibilità.
Detto questo, il  servizio del Financial Times  più che un atto d’accusa mi sembra un buon
spunto di riflessione sulla situazione attuale. Le donne ai
vertici in Italia sono poche. Il modello velina viene servito, in tv, a
ogni ora del giorno e della notte. Si richiede un bel fisico, il cervello
non è indispensabile. Gossip è la parola magica che apre infiniti orizzonti di
notorietà. Così, questo messaggio  riproposto
in più occasioni come la soluzione diventa un’ammazza-sogni in grado di far
perdere di vista ciò che giusto e ciò che è sbagliato ma soprattutto ciò che
vorremmo essere.


  Se si coniasse il motto accendi la TV e spegni la ragione si
andrebbe molto vicino al vero. La TV però non accetta critiche e non accetta di farsi giudicare. Gli inglesi
dicono che le italiane sono un popolo di veline? Bene poniamo la discussione sul piano
della rivalità tra popoli. Chi sono gli inglesi per dirci questo? Guardate un po’
cosa trasmettono loro. Immagini di cattivo gusto, reality disgustosi e fine della
discussione. A condurre un servizio su questi toni è stato Studio Aperto. Teoricamente un telegiornale. Io, In difficoltà nello stabilire chi ha vinto penso che a perdere
siamo solo noi. Regina del trash o regina di niente. E’ solo questa l’alternativa?

4 commenti:

  1. assolutamente no, le alternative ci sono. è come chiedersi se il mondo è solo in bianco e nero. basta non fermarsi alle prime apparenze e ragionare di capa propria!! la visibilità imposta non è l'unica possibile...

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  2. però è l'unica proposta in tv.
    Penso che hai ragione Kincob. Secondo me sarebbe bello aiutare a conoscere le alternative. La tv questo aiuto non lo dà. Ragionare di testa propria diventa una necessità in un mondo che prova a indicarci una sola strada.

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  3. ma la tv (così come internet o altro) non è l'unico riferimento possibile... magari il più diffuso ed abusato sì... nell'universo quanti soli esistono? un'infinità. eppure consideriamo il nostro come l'unico perchè è quello che ci tiene compagnia maggiormente. e la testa, forse è proprio ora di leggerne le istruzioni per l'uso...

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  4. è l'unico riferimento per molte persone. Che a causa della condizioni economiche o culturali fanno fatica a guardare più in là Non considero la tv l'unico sole. Non illumina per niente. Penso però che ha un potere e che spesso lo utilizza male. Testa, istruzioni per l'uso? A quando la pubblicazione? Io mi prenoto :)

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