domenica 1 luglio 2007

Start

I piloti posizionano le macchine
ai loro posti. I semafori si accendono. Si alza il rombo dei motori,
assordante. Quasi trattengo il respiro. Buio. Via. Partono veloci. “Mantieni
la posizione” “Avanza”. I commentatori si affannano nel cercare di capire cosa
sta succedendo, se la classifica è cambiata, chi ha fatto cosa a chi. Tutto succede
in maniera frenetica.  E’ la fase più critica,
la lotta per il posto davanti  accesa. Poi,
dopo il primo giro, conquistata qualche piccola vittoria e qualche grande sconfitta,
la gara entra nel vivo. I piloti impegnati nella difesa o nell’attacco si
muovono alla ricerca del giro più veloce, della  continuità e del sorpasso perfetto. Il rombo
dei motori segue percorsi diversi, quasi
si fa musica più sostenuta e a tratti  più tenue,  sempre lì a fare compagnia, parte di uno
spettacolo che prosegue per 70 giri con
le emozioni, le tattiche e le strategie che sono parte del gran premio. Le auto
macinano frettolosamente chilometri. Una sosta o due, cambio gomme e benzina,
poi si ricomincia. Stesso tracciato, stessa voglia di vincere, fino all’ultimo
giro. Un traguardo e il sogno di un podio. Poi, il pensiero a un'altra gara. Uno
spettacolo che si ripete a tratti uguale, in certi momenti unico.

4 commenti:

  1. Scrivi sempre bene qualsiasi tema tu affronti, Giulia

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  2. Sono appassionato di Formula1, ma vuoi la stanchezza, vuoi il circuito che mi piace poco... mi sono dormito 24 giri della grossa! :P
    anecòico [CattivaMaestra]

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  3. sei gentile Giulia grazie!
    Provo, e questo blog è una buona scusa per continuare.
    Pinky

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  4. @ anecòico
    hai fatto bene, niente di meglio di un bel pisolino pomeridiano :)
    non mi è sembrata una gara entusiasmante.

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