Le maestre di un asilo di Bolzano, nei giorni scorsi, hanno deciso di apportare un cambiamento
alla recita natalizia togliendo i canti che facevano riferimento a Gesù Bambino. La decisione è stata motivata con la volontà di rispettare le altre religioni e tenere conto della presenza di sempre più allievi stranieri all'interno della scuola. I genitori hanno protestato, si è scatenato un accesso dibattito, la decisione è stata da più parti oggetto di critiche.
Il direttore ha quindi deciso di ripristinare la tradizione dei canti natalizi, i bambini potranno cantare Stille Nacht. Dal tgcom Titan Miftin, albanese di nascita ed ex presidente della Cosulta stranieri di Bolzano, ora cittadino italiano e mediatore culturale nelle scuole: si è così espresso "Tra i bambini - ha spiegato Titan, che da 10 anni ormai opera a contatto con gli straieri nelle scuole - il razzismo non esiste e non ho mai sentito nessuno di loro chiedere che si tolga il crocifisso da un'aula oppure che non si canti di Gesù Bambino. Anche dal canto, infatti, può venire la reciproca conoscenza e anche dal canto si può aprire una strada per conoscere le gente con la quale si vive".
Un dibattito sereno porta sempre ad una conclusione intelligente. E dai bambini c'è quasi sempre da imparare...
RispondiEliminaSi Guizzo, hai ragione la serenità è importante e i bambini possono essere dei modelli a cui ispirarsi
RispondiEliminaHai postato il 500° commento su questo blog. Grazie!:-)
Pinky