venerdì 7 gennaio 2011

Chi salverà Firmino?

Io no. 


  Ho iniziato a leggere Firmino. Un paio di anni fa è stato unFirmino caso letterario piuttosto noto.  Si parlava di una fiaba poetica e malinconia.  Visto il successo si iniziò a discutere se fosse nato prima Firmino o "Marta la tarma" di autore italiano, anche lei appassionata di libri come nutrimento dell'animo e dello stomaco.


Meglio non divagare, sono giunta a metà di Firmino  e ho deciso di abbandonarlo.  Non sono riuscita ad appassionarmi alle avventure di questo topo con una testa piena di protuberanze, l'andatura sgangherata, una madre ubriacona e una passione smisurata per i libri.  La storia mi sembra allungata più del necessario, non capisco dove  voglia andare a parare l'autore, Firmino non mi è simpatico  quindi meglio che prenda una pausa, ho già in mente il libro con qui sostituirlo che si colloca agli antipodi  per tanti aspetti.


E' solo un momento sbagliato o  il libro merita il giudizio che ho espresso?  Il dubbio rimane.


Firmino - Avventure di un parassita metropolitano


Autore Sam Savage (Ed. Einaudi)

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