Il palazzo che si vede sullo
sfondo, deturpa un angolo di Piazza Castallo a Torino. Grande abbastanza per
non poter essere ignorato. Grande abbastanza per suonare come una nota stonata,
inutile.
Ogni volta che passo in quella piazza e lo vedo, non riesco a frenare una
domanda: Perchè? Perchè creare una costruzione tanto estranea
all'ambiente circostante? Perchè così alta? Risposte non ne ho
trovate.
Metri e metri di palazzo forse sono un modo
per rappresentare un benessere che a me sembra effimero. Come se il
numero di grattaciali di una città potessero essere il segnale del suo
sviluppo. Credo più nel rispetto dell'ambiente, in uno sviluppo consapevole e
attento alla realtà nella quale viene realizzato, pensato nella prospettiva del
lungo periodo.
A me quel palazzo sembra brutto. Un inutile
sforzo.
Apprendo oggi la notizia che nella zona centrale di
Torino si progetta la costruzione di un grattacielo alto 180 metri, firmato Renzo
Piano. Si è già creato un comitato per il no, si teme l'oscuramento della Mole,
il cambiamento, radicale, che subirebbe il profilo della città.
Il palazzo, voluto da Intesa-San Paolo, può rappresentare un
segno importante del loro prestigio, dei mezzi che hanno a disponizione. Può
essere un passo importante nella carriera di Renzo Piano, un modo per lanciarlo
ancora di più nella storia. E poi? Cosa può fare per Torino
questo grattacielo? Cosa può dare alla città? Credo poco, molto poco e
per questo spero con tutto il cuore che questo grattacielo rimanga sulla carta.
Vedere questo fotomontaggio mi dà i brividi.
foto tratta da www.lastampa.it
la Torre Littoria è ormai un simbolo di Torino, un tempo la trovavo un pugno in un occhio, ora non la trovo così spiacevole. Inoltre il punto di osservazione privilegiato per Piazza Castello è da via Pietro Micca o da via Garibaldi, posti da cui la Torre Littoria non entra nel campo visivo... sul grattacielo di Piano ho invece anch'io qualche perplessità.
RispondiEliminaL'immagine è comunque fuorviante perché non tiene conto della prospettiva! ;)
un abbraccio,
anecòico
L'immagine e` totalmente falsa. Il grattacielo nascera` da tutta un'altra parte, ed anche le sue proporzioni nella foto sono totalmente false. Non si tratta di propsettiva, si tratta di un fotomontaggio fasullo.
RispondiEliminaCiao Anecòico,
RispondiEliminacapisco che alla torre littoria ci si sia abituati però non mi riesce di vederla come un simbolo.
Se l'immagine non tiene conto della prospettiva mi sembra giusto che si facciano degli studi e creino simulazioni utile a mostrare come cambierebbe Torino con il nuovo grattacielo. E' giusto valutare prima e spero fermarsi.
un abbraccio
Pinky
Ciao Sariddu
RispondiEliminaSpero che si possa, con i mezzi a disposizione, creare una simulazione il più possibile realistica che dia la possibilità di comprendere l'impatto del grattacielo su Torino e valutare se sia il caso di autorizzarlo
Pinky
Sono anch'io contrarissimo al progetto,purtroppo le volonta' dei poteri forti saranno dure da contrastare, la visione simulata dell'ecomostro e' devastante, spero che nascano comitati che appoggero' per far rinsavire sia la banca che la giunta comunale.
RispondiEliminaCiao, Ivo.
è giusto che i torinesi si sentano in allarme per la loro città e non mi sembra che la loro preoccupazione sia da ricondurre alle sterili battaglie dei no-tav e compagnia bella.
RispondiEliminaQui c'è di mezzo l'estetica di una città molto elegante e costruita con criteri stilistici precisi e rigorosi.
Penso che questa torre stia a Torino come la torre Montmartre-Lafayette stia a Parigi. Qualcosa di cui ci si potrebbe amaramente pentire..
L'architetto in questione potrebbe sbizzarrirsi in un edificio più adeguato e armonicamente inserito nel contesto.
:)
Ciao Ivo,
RispondiEliminaspero che si possa fermare questo progetto
Pinky
Ciao Agnese,
RispondiEliminasono d'accordo con te. E' importante riflettere e valutare le conseguenze.Una costruzione di questo tipo non può passare inosservata e rischia di stravolgere l'estetica di Torino senza darle alcun beneficio.
Bella la tua idea :)
Meglio un edificio che si inserisce armonicamente nel contesto.
Pinky
Quando vedo qualche antica costruzione del passato, tempio, chiesa, acquedotto ecc. la pietra vecchia, pur nel degrado, appare sempre bella. perchè non riusciamo più a fare opere così?
RispondiEliminaIn effetti pare che il fotomontaggio sia fasullo.
RispondiEliminaMa il punto è:
E' accettabile che la città compia scelte di questa portata, e con modifiche al PRG, senza che avvenga una adeguata e documentata discussione anche con la cittadinanza?
(interrogativo retorico, la risposta è, ovviamente, NO)
oltre ad essere avulso dal contesto urbanistico, questo grattacielo mi pare anche piuttosto banale come estetica. Che sia progettato da un noto architetto non significa necessariamente che sia bello. Il palafuskas a porta palazzo è un esempio di come un architetto di fama mondiale possa costruire un obrobrio. Non sono contrario agli edifici contemporanei, anzi quartiere come la defense di Parigi sono suggestivi ed esteticamente apprezzabili, ma ho l'imporessione che questo grattacielo voglia rappresentare solo un inutile ed arrogante sfoggio di individualismo da parte di Renzo Piano e della sanpaolo
RispondiEliminaNon vorrei però che con questa storia dei grattacieli a torino e dintorni si esagerasse. Premetto che sono decisamente a favore dei diversi progetti.
RispondiEliminaMi chiedo solo con quale competenza in termini di conoscenze architettoniche/ricadute occupazionali e di immagine si dicuta di una cosa che ancora nemmeno esiste!
Per esempio il caso della torre Sanpaolo.
Vedo nella fazione dei contrari un pò di "malafede", mi spiego: 1. il fotomontaggio apparso sulla stampa è sproporzionato! (una torre così sarà alta 1000 metri), molti commenti negativi credo ne siano stati influenzati e non poco;
2. la mole è uno dei simboli di torino (nn il solo, "lingotto", Isozaki, valentino...") e si distingue non per la sua altezza (trascurabile), ma per l'ingengno delle sue forme.
Grazie.
Caro denis,
RispondiEliminala dèfense di parigi, creata a cavallo degli anni 60/70 è stata per un decennio oggetto di critiche, perchè brutta e in gran parte inutilizzata...
Poi è diventata quello che è, un centro polifunzionale, modernissimo.
Anche nel caso di torino non si potrebbe aspettare un pò e fidarsi dei professionisti?
Il Palafuksas è molto bello, però non è utilizzato: colpa dell'architetto o della società civile/comune che l'ha commisionato??
Hai ragione Matteo, il principale problema del palafuskas è che non è utilizzato, esteticamente a me non piace ma questa è una questione soggettiva. Io ho la sensazione che così avverrà anche per il grattacielo sanpaolo. Penso che metà degli uffici di questo edificio, se mai si costruirà, rimarrà vuoto. Non è una certezza ma è una mia sensazione, quindi sicuramente posso anche sbagliarmi.
RispondiEliminaPer Matteo
RispondiEliminaLa questione importante è un'altra:
- la decisione di realizzare un edificio alto quasi 40 metri in più della punta della mole, è un qualcosa che pertiene unicamente al San Paolo e alla Giunta, o i cittadini devono preventivamente essere consultati - previa adeguata informazione, ovvio, e non con fotomontaggi fasulli?
Perchè se passa l'idea che è solo una questione di decisioni economiche, e la giunta si deve semplicemente adeguare ai desideri dei gruppi economici, allora passa tutto, e la questione del brutto e del bello non esiste più.
Mi spiego:
RispondiEliminaNon è scandaloso che lo studio Piano non abbia qualche fotomontaggio ben fatto da mostrare per smentire quello fasullo che abbiamo visto?
Secondo me, si. Perchè il gruppo San Paolo dovrebbe meritarselo, il grattacielo.
Deve dimostrare ai cittadini che sta bene e che non comporta problemi particolari (e non solo sul piano paesaggistico, ma anche del traffico :-)
Invece, è chiaro che si tratta di meri accordi economici.
"abbiamo deciso di fare un grattacielo"
"benissimo ... ora cambiamo il Prg. Grazie"
Possibile che nessuno capisca che il grattacielo sorgerebbe a 5 km dalla mole e non deturperebbe minimamente il paesaggio?
RispondiEliminainoltre renzo piano è un'architetto apprezzatissimo in tutto il mondo e porterebbe oltre al turismo(visto che in tutte le città del mondo si vanno a vedere le sue opere)una ventata di modernità in tutta la zona di porta susa che con la nuova stazione avrà comunque un'aspetto moderno,una zona normalmente non toccata dal turismo che verrebbe comunque rilanciata.Renzo piano ha subito lo stesso fascino per la verticalità che animò antonelli e come lui riceve le stesse critiche.
Torino nn uscirà mai da una situazione di provincialità se nn si comincia a pensare in modo un po' diverso.
Per Biz.
RispondiEliminaCondivido il punto di vista, ma ci sono dei "ma".
Da un lato (quello "tecnico"), credo che se un progetto ha ottenuto l'ok dalle diverese commsioni tecniche - e rientra nel piano regolatore che la città ha adottato - vada realizzato. Sennò che senso ha dotarsi di un sistema democratico "rappresentativo" in cui i "rappresentatnti" decidono nell'interesse della comunità? Rischiamo di tornare alla "democrazia diretta" al referendum sempre e comunque, cosa che mi sa tanto di sconfitta nn di torino o dell'italia ma del sistema democratico che tanto osanniamo.
Dall'altro (quello "estetico") concordo con te che la critica ci possa anche stare...
Ma una struttura sull'esempio del guggenheim di Bilbao non sarebbe più originale e moderna che un banalissimo grattacielo? E poi dove sta scritto che tutto ciò che è progettato da Renzo Piano debba essere esente da critiche?
RispondiEliminaD'accordissimo costruire il grattacielo.....anzi ben vengano anche altri nella stessa zona....Torino come altre città (Brescia con Brescia 2- Roma con zona EUR - Napoli con il Centro Direzionale....) deve avere il quartiere futurista dove nella maggior parte delle volte risiedono le sedi bancarie, di finanziarie o comunque uffici.... e la zona è molto indicata dal momento che è vicino alla stazione di Porta Susa....
RispondiEliminaPeccato che i successivi grattacieli li vogliano costruire altrove. Non c'e' nessuna strategia complessiva e in quella zona non c'e' lo spazio per creare un vero quartiere futurista o direzionale o chiamatelo come volete. Non sono contro il grattacielo a prescindere, ma servirebbe una vera logica urbanistica
RispondiEliminaVorrei ricordare all'autore dell'articolo che il fotomontaggio è appunto un fotomontaggio e che come tutti i fotomontaggi non riproduce altro che un'immagine falsata della realtà. Chi ha prodotto quell'immagine è innanzitutto uno che sa come cavalcare le fobie della gente e inculcare in essa scenari apocalittici spesso molto lontani dalla realtà. In secondo luogo l'immagine è un'offesa a Renzo Piano ed alla sua genialità. Terzo, con il disfattismo non si va da nessuna parte. al massimo si regredisce. Sono convinto che certa gente sarebbbe stata in grado, se vissuta in epoche precedenti, di creare comitati del genere: "no al colosseo", "no alla mole", "no alla cupola di san Pietro".. Tutte opere che costano troppo.. Io sono di un altro parere e di un altro comitato: "no ai disfattisti, si al grattacielo"
RispondiEliminax Matteo.
RispondiEliminaCerto, i meccanismi di "consultazione", o di "partecipazione" della cittadinanza a decisioni urbanistiche sono ancora fatto nuovo e non definito.
Però questa esigenza esiste e credo che la Giunta debba tenerne conto (se non altro per controllare ciò che viene fuori, non solo sul bel plastico presentato da Piano)
Nel caso specifico, per attuare il grattacielo come proposto dal San Paolo, occorre una variante al PRG. fossero di 100 metri.
Quindi, una nuova decisione.
Da qui la legittimità, a mio parere, di una discussione anche allargata - e si spera, non preconcetta - su questa decisione.
errata corrige
RispondiEliminail "fossero di 100 metri" faceva parte di una frase cancellata, in cui scrivevo che i grattacieli finora previsti (quelli gemelli della Regione e quello vicino alla futura nuova stazione di Porta Susa), mi pare "fossero di 100 metri".
Il nuovo grattacielo di Torino? Io lo farei al centro di piazza San Carlo al posto del cavallo di bronzo, suggerirei inoltre di metterci dentro una bella moschea... un piano per ogni clan, un piano per ogni imam, un piano per ogni esigenza, così tutti son contenti!
RispondiEliminaho acceso adesso il computer,
RispondiEliminavedo che la discussione a preso piede. mi fa piacere leggere i vostri interventi
Pinky
Ciao Sonia
RispondiEliminasono d'accordo con te, è sconfortante vedere come non si riesca più a creare opere del valore di quelle realizzate nel passato, sembra ci sia una regressione e non capisco il pechè di questo limite
Biz condivido appieno quanto hai scritto.
RispondiEliminaPenso sia giusto consultare i cittadini, la questione non dovrebbe essere lasciata solo ai poteri economici e alla giunta. E' molto grave che non ci sia la possibilità di vedere un fotomontaggio corretto che aiuti a comprendere l'impatto del grattacielo sulla città.
Forse è un segno dell'indifferenza rispetto all'opinione dei cittadini. Spero di essere smentita
D'accordissimo con indaffarato!!
RispondiElimina@Matteo
RispondiEliminascrivi di conoscenze architettoniche/ricadute occupazionali e tocchi punti, secondo me importanti.
Valore architettonico/ricadute occupazionali sono aspetti da valutare bene prima, non si può aspettare che sia costruito per vedere cosa succede.Sarebbe un pò superficiale non credi?
Sei a conoscenza di un fotomontaggio proporzionato? Per favore segnalamelo sarei felice di postarlo
@Andrea
RispondiEliminaè una questione di paesaggio ma non solo, si tratta, secondo me, di provare a chiedersi quali possono essere le conseguenze, quali i vantaggi o svantaggi che potrebbe portare a Torino una costruzione di questo tipo. Sono d'accordo con Denis, anche ciò che è progettato da Renzo Piano può essere sottoposto a critiche e un grattacielo non è un'idea molto originale.
Pinky
@ Lorenzo
RispondiEliminanon penso sia una questione di comitato o fazione ma di opinioni che possono essere espresse liberamente. Quinti letto il tuo intervento mi sembra giusto chiederti
hai una fotografia che non offenda la genialità di Renzo Piano e ci permetta di comprendere come potrebbe cambiare la città a causa del grattacielo? La pubblicherei volentieri.
Sei favorevole al grattacielo perchè?
@ Indaffarato
RispondiEliminavuoi vedere che questa è la soluzione ;)
Mi pare che non ci sia bisogno di fotomontaggi più o meno aderenti alla realtà, tutti abbiamo abbastanza fantasia per immaginare come verrà stravolto l'aspetto della città con un "monumento" del genere. Provate a salire al Museo della Montagna e guardate l'effetto dei nuovi palazzi di via Livorno: completamente cancellati, annullati nello sfondo color pastello, il palazzo reale e la cappella del Guarini. Secondo Gabriele Ferraris non è importante lo "scorcio visivo", tanto ci sono già altri edifici che hanno deturpato l'aspetto della città, allora costruiamone ancora più alti così completiamo l'opera. Stanno smettendo di costruirne anche a New York di grattacieli, mi pare che accostare Torino a Manhattan sia un po' azzardato oltre che assurdo. Certo che se Torino è stata progettata fra '600 e '700 come frutto del pensiero politico dei duchi e poi dei re sabaudi, possiamo dire che il grattacielo ben rappresenta oggi il pensiero politico dei nuovi amministratori: è lo stesso che ha fatto costruire il grattacielo tanto vituperato di piazza Castello, far vedere al mondo quanto siamo grandi e moderni. A noi cittadini basterebbe che si occupassero di più dei veri problemi della città e i soldi li usassero per cercare di risolverli.
RispondiEliminaLeggo oggi che il palazzo della regione, nel progetto ideato da fuksas, è alto 190 metri e sorgerà nell'area ex fiat avio. Aldilà del fatto che mi sembra una gara a chi ce l'ha più lungo, ma che logica urbanistica c'e' nel costruire due palazzi del genere a distanza di km l'uno dall'altro? Vorrei anche capire meglio il diniego del comune a questo progetto, visto che è del tutto simile a quello di Renzo Piano ed in entrambi i casi mi pare serva una modifica del piano regolatore
RispondiEliminaA me il "grattacielo" di piazza Castello piace. Mi è sempre piaciuto. E' anche un'opera di architettura piuttosto importante.
RispondiEliminaMa sono gusti, quindi non pretendo che gli altri condividano la mia verità.
Piuttosto quello che mi fa pensare è questo atteggiamento ormai generalizzato di rifiuto di ogni novità, di guardare sempre al passato e mai al futuro. Stiamo elaborando una cultura del rifiuto tipica dei vecchi.
E infatti siamo una nazione di vecchi: non guardiamo avanti, forse, proprio perchè non abbiamo un futuro.
diventerà quel parallelepipedo di cemento e acciaio un nuovo Beauburg? No.
RispondiEliminaUn centro a disposizione del cittadino con biblioteche, shopping malls, cinema, musei? No.
Alla fine è solo il palazzone burocratico degli uffici degli usurai di Torino, che siccome hanno potere, lo vogliono mettere in atto. Vergogna a Piano che si presta.
La gente verrà da lontano per vedere il mostro, porterà turismo a Torino?
Beato chi ci crede ...
Ciao Pat
RispondiEliminasono d'accordo su molti punti del tuo intervento. Penso però che sia giusto poter vedere delle simulazioni corrette e avere più dati e informazioni per capire le conseguenze ,nel caso si decidesse di costruire il grattacielo. Servirebbe a far capire la sua inutilità. Appare come un alieno. Devastante l'idea di Ferraris: si è sbagliato una volta quindi si può continuare a fare disastri
Pinky
Ciao Denis,
RispondiEliminaForse è proprio solo una questione di prestigio ricercato a scapito della città. Anche io non sapevo di quel progetto, la distanza tra i due palazzi fa pensare che non cia sia nessun progetto di lungo periodo che tenga conto della città nel suo insieme
Pinky
Ciao Preoccupato,
RispondiEliminatemo che tu abbia ragione
Pinky
Ciao Grisostomo
RispondiEliminacapisco l'importanza di aprirsi alle novità e guardare al futuro però in questo caso cosa può fare il grattacielo per la città? Rovina il suo profilo, segna il prestigio della San Paolo e poi? Quanti posti di lavoro ci saranno in più?
Ma poi è venuto fuori che tutta questa protesta è basata su una bufala architettata sal partito del no.
RispondiEliminaPersino la tua foto a inizio blog è una bufala.
Penso che tutta questa protesta sia venuta fuori da persone che hanno ragionato sul progetto e lo ritengono sbagliato.
RispondiEliminaNon si può ridurre il discorso a una questione di partita. La foto a cui tu ti riferisci è sbagliato nelle prospettive ma era l'unica nota quanto ho pubblicato il post. Andando oltre il si puoi dirmi si perchè? cosa può fare il grattacielo per Torino?
Pinky
Un grattacielo puo' guastare la prospettiva di una città. Benché marginale, la Tour Montparnasse rovina tutta la prospettiva di Parigi vista da Montmartre. Una città come Torino, con la sua urbanistica ordinata e regolare, non soltanto non dovrebbe costruire grattacieli, ma anche abbattere quell'orribile Torre Littoria. Quelle cose si possono costruire in nuovi centri direzionali come la Défense a Parigi e l'Arenas a Nizza, senza rovinare la città storica
RispondiEliminaUn saluto, a presto
dragor (journal intime)
Ciao Dragor
RispondiEliminasono d'accordo con te, meglio una zona apposita
a presto
Pinky
Cavoli, non riesco a vedere i commenti successivi, sono fermo a quello di indaffarato (e pirla) del 30/10 ore 18.50.
RispondiEliminaOra ne mando uno io per vedere se si sblocca il thread
Si è sbloccato
RispondiElimina:-)
manco mezza giornata e succede il finimondo :)
RispondiEliminaGrazie Biz per aver sbloccato il threat, visto che siamo in argomento di cosa si tratta?