martedì 30 ottobre 2007

Fa.Pe.In. : l'Inter aveva ragione

Il Fa.Pe.In. (Facciamo Perdere l'Inter) è esistito, ormai
non ci sono più dubbi.  Il famigerato
gruppo raccoglieva consensi trasversali nell’ambiente calcistico.  Nel motto: “Purché perda l’Inter” stava il
Inter
fulcro della sua missione. La sua ascesa è datata 1995. In quello stesso  anno Massimo Moratti diventa presidente dell’Inter.
Non è stato ancora appurato se vi sia un
legame tra i due fatti. Certo è che il gruppo raccoglieva sostenitori negli
ambienti più disparati. Arbitri, guardialinee, dirigenti, giocatori, pure
qualche tifoso. Tutti mossi dallo stesso, folle, desiderio: vedere l’Inter
sconfitta.


Il piano era ben congegnato al
punto che  per anni nessuno si è accorto
di nulla.  Poi, fortunatamente la verità
è venuta a galla, la diabolica trama è stata disciolta. 


Alla luce di quanto scoperto
appare più comprensibile ciò che accaduto in passato. I tanti anni di digiuno, in campionato, ora hanno trovato un perché. Così come si spiega il lungo valzer di allenatori sulla
panchina nerazzura. Qualcuno aveva prospettato il riutilizzo di Appiano Gentile
come set di Arrivi e Partenze.  Solo un abile mossa per demotivare l’ambiente
interista, nulla di più.


Quanto
inchiostro è stato speso in questi anni cercando di trovare spiegazione all'acquisto-flop
di molti giocatori interisti. Fior di campioni, che avevano dato prova di
grandi qualità, quando giungevano sulla sponda interista si trasformavano in
brocchi. Anche questo mistero è stato risolto. Erano tutti tesserati Fa.Pe.In. .  Grande è lo stupore per l'abilità di questo  gruppo, capace di introdurre i suoi affiliati all'interno della stesso compagine interista.


Il primo segnale del  nuovo corso è stato lo scudetto assegnato all'Inter nel 2006. La conferma nel campionato dell'anno scorso. La solitaria cavalcata nerazzura verso il titolo è la testimonianza migliore di quanto l'aria sia diventata pulita.


Dopo gli spiacevoli episodi di Napoli, il presidente nerazzurro è intervenuto per rassicurare gli amanti del calcio: «Certo, secca parecchio quando si viene
danneggiati, quindi capisco la Juventus. Però la cosa importante è che
non si veda dietro una trama, come c’era invece precedentemente».


Finchè l'Inter e in vetta i tifosi possono dormire sonni tranquilli.

9 commenti:

  1. veramente ridicolo questo articolo, non sapete più che scuse prendere....

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  2. Ridicole tutti i dispiaceri, le difficoltà dell'Inter? Sul serio? se lo dici tu..
    si potrebbe avvertire anche il presidente allora per evitargli brutte figure
    Pinky

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  3. A me l'Inter non piace. Noi Niçois siamo rouge e noir...
    dragor (journal intime)

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  4. in confidenza, Dragor, nemmeno a me :)
    rouge e noir non mi dire che tifi per il Milan..
    Pinky

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  5. No, per l'OGC Nice! Un giorno sconfiggeremo l'Inter in una finale di Champion's...
    Il mio commento sui grattacieli è misteriosamente sparito...
    dragor (journal intime)

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  6. Quel giorno tiferò anche io per l'OGC Nice :)
    In Italia chi segui?
    è sparito un commento che avevi scritto oggi?
    mi dispiace, non so cosa sia successo.
    Pinky

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  7. Pinky, è sparito anche il tuo!
    dragor (journal intime)

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  8. In Italia, hélas, seguo il Milan AC perché ha i nostri stessi colori :-)
    In Spagna il Barça, in Inghilterra il Chelsea, in Germania il Bayern
    dragor(journal intime)

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  9. Dragor non mi sembra sparito il mio commento, non capisco cosa succede oggi.
    Milan? vabbè ti perdono :)
    buona notte

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