venerdì 2 febbraio 2007

stop e cordoglio

E' morto un uomo, un poliziotto che stava solo facendo il suo dovere.
Aveva 38 anni e una famiglia. Come si fa a spiegare ai figli che è
stata una partita di calcio a toglier loro il padre? Non si può mettere
a rischio la vita delle forze dell'ordine.I campionati di ogni ordine e grado si fermano. Cancellate le partite degli azzurri. E' giusto così. Non si può andare avanti, non in queste condizioni. Il bilancio di questa sera parla di 100 feriti, 70 poliziotti.  Troppi individui si nascondono dietro il tifo per scatenare i loro bassi istinti. Potevano essere una giornata di festa invece è stato l'inferno. Il calcio è un altra cosa e finchè non si riesce a capire questo, a seguirlo con lo spirito giusto  è meglio dimenticarlo.

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