domenica 1 luglio 2012

Gli Azzurri, il sogno, il grande incubo

6a00d83451ca6769e20163065acc28970d-120wiE' finita. Questa è l'unica buona notizia della serata.


Gli Azzurri  fin da subito dimostrano di non riuscire a entrare in partita. La stanchezza accumulata con Inghilterra e Germania si palesa nei movimenti lenti,  in quell'arrivare sempre secondi sulla palla.  Le furie rosse sgusciano da tutte le parti, gli azzurri fanno tenerezza, si guardano alle spalle impauriti.  Gli spagnoli sono veramente solo 11 in campo?  I primi minuti si consumano sotto assedio della porta di Buffon.  Al '13 la Spagna passa in vantaggio, con un uno-due dei suoi, segna Silva. E' il gelo. Una voglia di riscatto che l'Italia non riesce a concretizzare. Chiellini esce per infortunio e viene sostituito da Balzaretti, sul goal si era già visto che era troppo lento,  era meglio non schierarlo piuttosto che doverlo sostituire già al '20, viste le condizioni precarie. 


Balottelli ha buone intenzioni ma prova a fare tutto da solo, ignorando i compagni di squadra, non lo assiste neppure la mira. La Spagna raddoppia prima di tornare negli spogliatoi. Si sprecano gli incoraggiamenti e la consapevolezza che mai nessuno è riuscito a recuperare due goal in una finale dell'Europeo.


Nella ripresa Di Natale al posto di  Cassano che  nei giorni scorsi aveva manifestato propositi di vendetta nei confronti della Spagna - il periodo al Real è stato per lui  ricco di insoddisfazioni - e non è riuscito a realizzarli. Di Natale si mostra pericoloso in un paio di occasioni. Partita dura ma possibile almeno fino al '59, quando  Thiago Motta che ha preso il posto di Montolivo si infortuna.  Il Ct Prandelli non ha più a disposizione sostituzioni. Gli Azzurri stringono i denti e continuano.  Con il passare dei minuti anche Balzaretti, Bonucci e Abate, pur restando in campo, denunciano problemi fisici. Le Furie rosse infieriscono facendo altri due goal per entrando nella storia e perdono un pò di signorilità.  Giocando 11 contro 7, 8 giocatori in salute - seppure stanchissimi - insistere nel fare goal, quando già si stà vincendo,  non è un gesto   nè di  abilità  nè di coraggio,  non brilla neppure per sportività.


Per quanto visto in campo la Spagna è stata superiore e ha meritato di vincere.  Dispiace che gli Azzurri non abbiano potuto giocarsela. l'Italia ha dovuto pagare il conto, ieri sera, per gli sforzi fatti lungo tutto l'Europeo. E' mancato il tempo per ricaricare le batterie, gli infortuni e un paio di scelte opinabili di Prandelli hanno fatto il resto.


Grazie Azzurri! E' stato un Europeo bellissimo nonostante la finale. Prandelli bravo comunque a costruire e motivare la squadra.


 

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