mercoledì 6 settembre 2006

Francia - Italia 3-1

Piedi per terra e si riparte


Saint Denis, Stade de France. Il pensiero va a un'uscita, dal mondiale 1998, contro i padroni di casa. Forte è l'emozione di trovarsi in un grande stadio a giocare una "classica" del calcio: Francia-Italia valida per le qualificazioni agli europei. La prima assoluta, giocata nel 1910, finì  6 a 2 per gli azzurri. Questa è una serata diversa, lo si è visto presto.  Bella la panoramica sul pubblico colorato, caldo, a tratti folkloristico. Galletti sulle magliette, sui cappellini, un galletto vivo sollevato da un tifoso che mostra orgoglioso la coccarda tricolore. Una donna si pone in maniera equidistante tra i due contendenti, ha dipinto sulle guance i tricolori italiano e francese.  Gli inni, il ricordo di monsieur Giacinto Facchetti. Gli azzurri hanno giocato con il lutto al braccio.


L'inizio, folgorante dei bleu. Goal dopo circa 1 minuto e mezzo. Primo pensiero, i francesi ci tengono a pareggiare il conto e precisi, vogliono farci  pagare anche gli interessi. In fondo il 9 luglio non è molto lontano, questa sera si è giocata una piccola rivincita.Itafra Il gioco riparte, azzurri un pò scioccati. Le redini del gioco sono saldamente nelle mani francesi, ogni loro incursione diventa un serio pericolo per una difesa azzurra piuttosto ballerina. Buffon  lasciato spesso da solo a fronteggiare gli avversari si difende come può. L'Italia anche in superiorità numerica  perde spesso palla. La controffensiva azzurra è affidata ai lanci lunghi, poco produttivi quanto a risultati. Al 17' Buffon si oppone a un tiro dalla distanza di  Malouda. Henry è il più lesto a recuperare la palla, spiazza il portiere: Gil2 a 0. Inizio a preoccuparmi, piccolo esame di coscienza sugli errori commessi interrotto felicemente dal goal di Gilardino, colpo di testa su punizione di Pirlo. Si riaprono i giochi e le  speranze. Dopo qualche minuto la grande occasione, recupero sulla linea del portiere transalpino. Il tempo prosegue piuttosto equilibrato.


La ripresa è  fotocopia del primo tempo con l'Inizio arrembante dei Bleus, l'Italia  arranca e subisce il terzo goal, si infortuna Cannavaro colpito alla testa. Deve uscire per qualche minuto, rientra subendo anche qualche fischio. L'Italia gioca, cerca l'improbabile rimonta contro una squadra che si è dimostrata più forte quanto a condizione e gioco. Gilardino combatte con ardore, GatGattuso è il solito mastino. Cannavaro resiste anche al dolore.  Grosso è protagonista di un paio di belle azioni. Questa sera è stato uno dei più fischiati, il ricordo mondiale ancora pesa in terra di Francia, c'è chi ha trovato il tempo di ringraziare pure  Zidane. Buffon fa il suo dovere non potendo contare su una difesa che  spesso si rivela stranamente inadeguata. Gli innesti di Di Michele, Inzaghi, De Rossi  non cambiano la situazione. Prima dell'inizio pensavo che la possibile vittoria italiana sarebbe passata per i piedi di Cassano. Il  fenomeno di Bari vecchia, soprannominato Gordo nell'esigente terra di Spagna, ha dimostrato una splendida condizione di forma nella partita di sabato. Funambolo, giocoliere in grado di far preziosi passaggi smarcanti. L'attesa è andata delusa. Cassano ha inciso poco. Colpo sua e in parte  della squadra che non è stata in grado di far  gioco affidandosi troppo speso ai lanci lunghi. Peccato, ha perso un occasione importante per lasciare il segno. Un altro in scarsa condizione è stato Zambrotta, di solito una sicurezza. Stando a quanto dicono gli storici del calcio è normale, si sta scontando la stanchezza mondiale. Speriamo passi. Intanto Donadoni inanella la terza partita senza vittorie come Bernardini nel 1974. E' giovane, ha fatto ottime cose con il Livorno. Ora deve chiarirsi le idee, scegliere un progetto e portarlo avanti sperando di disporre di giocatori in  condizione migliore.


Ita23 La Francia vince con merito. L'Italia si complica il cammino qualificazione. Non resta che vincere. Vincere e convincere, si spera, a ottobre quando le partite conteranno e chi vuole e può giocare dovrà farlo senza distrazioni o scuse.

10 commenti:

  1. Ciao Schizzo. Sì, certo, l'appagamento post-mondiale e la condizione atletica approssimativa. Però la Francia ha una squadra che è più squadra della nostra: ben amalgamata, forte in tutti i reparti e con un gioco collaudato da anni.
    Credo che il nostro destino nel girone sia piuttosto compromesso.

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  2. SEI STATO NOMINATO !
    Passa da me e capirai
    Irene

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  3. Ah ah ah ah ah!!!!!!! UNE VRAIE DECULOTTEE!! And I laugh so much!!! I'm french and I'm glad that yesterday our team proved that Italia is NOT a world champion (You didn't win the final in Berlin, officially it was a null match) and you didn't deserve it!!! Ok you have the cup but the game is explicit enough...
    Moreover I'm glad to read in La Gazzetta dello sport that you naturally think "A complicare il cammino degli azzurri è la direzione arbitrale, soprattutto le disattenzioni di assistenti."!! And here, "Sì, certo, l'appagamento post-mondiale e la condizione atletica approssimativa."!!!!!! You are bad loosers!! That's all!
    It's only justice!
    bye! ;)
    arnaud

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  4. passaparola...e ti prego perdonami...:)

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  5. Ciao Pim,
    le prime 2 partite della Francia al mondiale sono state piuttosto disastrose. Secondo me le due nazionali si equivalgono, invidio loro Henry. Per gli azzurri ha pesato anche il cambio di allenatore. Sono d'accordo con te il girone è compromesso ma nulla è perduto. Continuo a sperare.
    un caro saluto
    Pinky

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  6. Ciao Arnaud
    L'Italia è campione del mondo, la Francia no. Ieri la Francia ha meritato di vincere.
    W il fair play
    bye
    Pinky

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  7. Ciao Irene, ok sono stata nomitata, ho letto e postato. un caro saluto
    Pinky

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  8. Andrea, perdonato :-) anzi è stato divertente condensare le mie strane abitudini in 5 punti.
    un caro saluto
    Pinky

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  9. ciao pinky,
    I'm sorry but you made a mistake: our team didn't loose any games in this world cup (check this if you want; even the final match).
    I'm sorry again but the statistics show that "le due nazionali si equivalgono" is not exact because you haven't win against us (even the 09/07/06) in a world cup since 1978. And according to every comments in the world, that's not the best team who had the cup last july.
    That's France who beat Brésil in 1998 3-0; that's France who beat Italy 2-0 in 2000; taht's France who beat Brésil (titled champion) 1-0 in 2006... Those are real and honest victories!
    I'm a fair-play person: I admit that in 2002 and 2004 we didn't deserve to go further. This is not about me, It's done. But, and I'm sorry for that even if you and Italians don't care, I can't understand how you can seriously be proud of your team and this Materazzi!!! It's a shame to win with provocation. Besides ask in other countries than Italy (for objectivity!), you can be sure that everybody will remember this and not the awful play of your team. So, ok, for the FIFA, Italy is a world champion. But, and our team showed this on sunday night, France is stronger...
    Wait and see ok!? I'm looking forward to see if Italy will qualify!...
    Fair-playlly :p
    arnaud

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  10. Ciao Arnaud, io sono orgogliosa della vittoria mondiale dell'Italia, è stata una vittoria onesta. Ha vinto anche contro la Germania 2 a 0. Mi chiedo come tu possa essere orgoglioso del comportamento di Zidane. E' brutto perdere ai rigori, l'abbiamo provato anche noi nel 1994 e ti capisco. Sportivamente però è giusto accettare le sconfitte. Nel 2000 la Francia a 30 secondi dalla fine perdeva contro l'Italia. Ha vinto grazie al golden goal 2-1. Non era superiore all'Italia.
    Un saluto
    Pinky

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