domenica 11 ottobre 2009

in viaggio

Milano - Stazione Centrale

Scendo
dal treno, mi confondo tra i  passeggeri che si muovono in direzione
della stazione trascinando le loro valigie. L'enorme tettoia di vetro e
metallo ci accompagna per un pò trasmettendo una sensazione di
progresso retrò. Sono le 11 del mattino di un sabato di inizio estate.
La stazione brulica di vita, persone e storie che si stagliano una  di
fianco all'altra,  si sfiorano per poi non toccarsi più. I colombi si comportano come i proprietari della stazione, puntano  nella tua direzione e
non sembrano volersi scansare neanche quando stanno per lambirti i
piedi.

Il primo impulso è di
lasciarsi fagocitare dal ritmo veloce che percorre questo pezzo di
mondo.  Trascino il Trolley facendo il giro della stazione, osservo,
spero che il tempo passi. Sui muri scorci a mosaico di città d'arte.
Rimango per un attimo incantata a osservare la mia Firenze. La riscopro
piano: il campanile, il Duomo, la Chiesa di Santa Croce, Palazzo
Vecchio, il David. Un luogo di buoni ricordi che mi strappa un sorriso
di nostalgia. Dall'altro lato figure mitologiche che trasmettono la
sensazione di essere dentro terme di epoca romana.

I lavori in corso 
sono anche qui. La gente si sistema come può. Aspetta, c'è sempre
troppo o poco tempo per chi vive la stazione. Accampata sul pavimento,
raccolta in un bar per racchiudere, nell'attesa, almeno un panino.

Molti
si sistemano davanti al tabellone degli arrivi e delle partenze con il
naso all'insù, in attesa che appaia il numero del binario,  attenti,
partecipi come  se  i numeri  che stavano per uscire  fossero quelli
di  una combinazione  giocata al lotto,   in grado di cambiare il loro
destino.

Scale mobili e immobili invitano all'uscita, le
osservo senza desiderio. Mi ritiro in disparte, di fianco a un
international press tra il binario 8 e il binario 9. Da una trave pende
una catena che sostiene un orologio ottagonale. Sembra che debba
scandire il tempo che fu. Forse anche di qui è passato Harry Potter, 
diretto al binario 9 e 3/4.
Tiro fuori un quaderno e inizio a scrivere.

2 commenti:

  1. Che bella pennellata impressionista... con un tocco finale surrealista.
    Ciao Pinky, buona giornata.
    Pim

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  2. Ciao Pim,
    grazie, Buona giornata!
    Pinky

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