Basta con la tiritera del carattere. Non ho voglia di essere gentile, comprensiva o paziente. Stasera ho provato l'ebrezza di essere presa in giro e non so più cosa pensare.
Quando la Juventus è scesa in campo le serviva un goal per agguantare la finale. Merce rara ed appetibile, di questi tempi, in casa bianconera. Mancavano Chiellini e Legrottaglie. Del Piero, Nedved e Camoranesi sedevano in panchina. La squadra bianconera ha vivacchiato fino alla prodezza del laziale Zarate. A quel punto servivavo 2 goal per pareggiare il conto, parliamo della Juve che giocava in casa, mancavano 52 minuti alla fine più recupero. Fattibile. Almeno tentabile.
Nel secondo tempo entrano Camoranesi e Nedved, la squadra tenta qualcosa, al 7' minuto Kolarov segna fortunosamente il secondo goal. Servono 4 reti ai bianconeri per giungere in finale e serve un altro spirito, altra condizione, un altra squadra per coltivare la speranza di valicare la porta biancoceleste 4 volte in 38 minuti.
I giocatori vestiti con la maglia bianconera iniziano a giocare, ricordano forse la maglia che indossano, tirano fuori il carattere, costruiscono occasioni, prendono pali, si confrontano con il forte portiere biancoceleste. Entra Del Piero e fa un bel goal . Si combatte, Nedved e Del Piero provano a suonare la riscossa, ne esce un suono strozzato e amaro. Il trascorrere dei minuti condanna la Juve, l'espulsione di Camoranesi è l'ultimo sbaglio di una serata da dimenticare. Il film con trama e esito simile era già stato trasmesso con Chievo, Genova e Inter. Trattasi di pizza piuttosto indigesta ammantata di buone, inutili, intenzioni.
Esprimo ammirazione per Nedved ( sperando che non appenda le scarpette al chiodo) e Del Piero, fiducia nelle giovani leve.
La dirigenza che si rifugia nei sogni mi sembra stia dando dei pessimi segnali. Cannovaro non serve. Un ritorno di Lippi può suonar bene solo in una barzelletta. Se vogliamo sognare facciamolo in grande, pensiamo a: Conte, Deshamps, Vialli o Platini, Cabrini, Tardelli, spingiamoci più indietro e sogniamo Sivori, Boniperti , Charles.
Con questa dirigenza solo nel passato possiamo ritrovare il sorriso.