(prendo a prestito il titolo di Guglielmo Buccheri che mi sembra il più giusto)
Per chi lo ha visto giocare ieri sera a Bari, nel Trofeo Tim, risulta difficile capire perchè Diego sia a un
passo dall'addio. Il giocatore brasialiano ha incantato con qualità e
qualità, sempre presente nelle azioni offensive della Juve.
Propositivo, impegnato a dimostrato quanto vale, l'unico bagliore di
fantasia sulla sponda bianconera.
Diego, arrivato a Torino
l'anno scorso, dopo un promettente avvio - ha incantato nel match
contro la Roma - è stato travolto dalla crisi generale. Non si è però
perso d'animo, ha lavorato, sicuro di potersi riscattare, ha chiesto
solo un'altra possibilità. Sa giocare a calcio, affascina con la palla
al piede. Una stagione sotto tono può capitare a chiunque. E' giovane,
può essere molto utile alla Juventus dandole un apporto di qualità e
fantasia, indispensabili, in assenza di valide alternative. Diego deve
fare la staffetta con Del Piero? La stagione, lunga e piena di impegni,
può dare a entrambi la possibilità di mettersi in mostra.
Del Neri e Marotta sono uomini d'esperienza, spero che aiutino Diego a disfare le valigie.
Un giorno sono penso che sia meglio venderlo, quello successivo che invece potrebbe restare... Il problema è il suo rendimento incostante: quando gli gira bene può essere decisivo, altrimenti scompare dal campo. D'altro canto è l'unico giocatore, insieme a Del Piero, dotato di piedi buoni... Che sia meglio tenerlo?
RispondiEliminaCiao, buona giornata.
Pim
salve,
RispondiEliminavolevo farvi complimenti per il blog
veramente molto bello
continuate cosi!