martedì 17 giugno 2008

Zurigo si veste d'azzurro

Italia - Francia 2  a 0


 
Bravi ragazzi! Bella partita, al di là
del risultato, gli azzurri hanno creato occasioni, si sono mostrati attenti in
difesa, hanno creduto nell’impresa  e sono stati premiati.


Gli olandesi si sono comportati
correttamente e hanno dimostrato la loro forza, pur con 9 nuovi giocatori in
campo hanno battuto la Romania. Sono  state spese molte parole a sproposito nei
giorni scorsi.  Ma partiamo dall'inizio...


Zurigo - Cielo grigio, campo scivoloso,
arcobaleno. Le squadre entrano in campo consapevoli che non basta vincere.
Tensione, grinta, 90 minuti e poi si saprà. Gli azzurri partono motivati, di
Toni la prima grande occasione non sfruttata. Ribery deve lasciare il campo al ‘9
per infortunio. Intorno al ’25 la svolta: Toni in area viene atterrato, l’arbitro
assegna un rigore all’Italia e lascia i bleu in 10. Pirlo è incaricato del tiro.
Buffon ha un asciugamano sulla faccia, voltato, infila le dita nella rete. Io
abbasso gli occhi e poi arriva il GOAL gioioso, atteso, sullo spalto si
scatenano i tifosi italiani. Cassano li invita a farsi sentire. A  Berna olandesi e rumeni sono fermi  sullo zero a zero. Il primo tempo prosegue con
gli azzurri che si presentano spesso davanti alla porta avversaria ma non
riescono a mettere al sicuro il risultano. Si ha l’impressione che giocavano
meglio quando erano in parità numerica. La ripresa  riprende con un certo equilibrio, gli azzurri danno
l’impressione di affidarsi allo scorrere dei minuti, subiscono un po’ di
pressione, attendono notizie. Il goal olandese al ’10 minuto rimbalza dagli
spalti al campo accolto con entusiasmo. E’ un momento cruciale, tutto sembra
girare per il verso giusto però si deve fare i conti con la paura che un errore
possa vanificare tutto così al ’62 la rete di De Rossi viene accolta come un
sollievo, una gioia inaspettata e rassicurante. Si torna a giocare, gli azzurri
creano occasioni, Cassano distribuisce palloni,  Toni non finalizza, Buffon ha modo di lasciare il segno con una bella parata su
Benzema. Gli azzurri tengono alta l’attenzione per tutti i ’90 minuti, marcano,
dribblano, si proiettano in avanti fino all’ultimo quando Toni scheggia la
traversa


Il fischio finale coincide con l’inizio
dei festeggiamenti. L’Italia passa il turno, il prossimo avversario è la Spagna, domenica prossima,
dovrà affrontarla senza Pirlo e Gattuso.

2 commenti:

  1. Abbiamo giocato una buona partita, anche se, come sempre, soffrendo un po' troppo. Loro erano bolliti, e si vedeva, ma c'era il rischio che un gol casuale riaprisse la partita.
    Con la Spagna sarà dura...
    Ciao, buona giornata.

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  2. Ciao Pim,
    sono d'accordo con te, riguardo la Spagna, sono attendista, sarà una sfida impegnativa.
    grazie
    Buona serata!
    Pinky

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